Non solo Conero: Castelfidardo e Osimo
Informazioni generali:
Tipo di itinerario: storico-artistico ed enogastronomico.
Tempo necessario di percorrenza: giornata intera.
Itinerario consigliato a: qualsiasi pubblico.
Opzioni: Osimo sotterranea, Loreto e Riviera del Conero, Loreto, Portonovo, San Pietro al Conero: tesori d'arte religiosa.
Galleria fotografica:
Da vedere:
Mattina:
Castelfidardo:dopo aver goduto di un magnifico panorama verso il Conero e i paesi circostanti, si entra da Porta Bersaglieri per una passeggiata nelle vie del centro storico con visita alla settecentesca Collegiata di Santo Stefano ricca di opere d’arte, alla barocca Chiesa di San Francesco (oggi trasformata in auditorium e sede culturale), al Museo del Risorgimento (c/o il settecentesco Palazzo Mordini), e per finire, visita all’ interessante Museo della Fisarmonica, allestito nelle antiche prigioni del cinquecentesco Palazzo Comunale, per ricordare che proprio a Castelfidardo nel 1860, si inventava tale strumento!
Proseguimento per breve passeggiata nel parco comunale, in cui sorge dal 1912, il Monumento Nazionale della Battaglia di Castelfidardo (battaglia decisva per l’Unità d’Italia nel 1860!)
Visita c/o un'Azienda di produzione del Rosso Conero e degustazione.
Pomeriggio:
Osimo: visita del Duomo di San Leopardo, del XII-XIII sec, con l’interessante Cripta dove si trovano sarcofagi scolpiti, paleocristiani;
Accanto al Duomo, il Battistero del XIII sec., rifatto e arricchito di opere d’arte nel XVII sec., e il Museo Diocesano, c/o l’antico episcopio, con dipinti, oggetti sacri, ecc.., per testimoniare la fede degli osimani;
Passeggiata nei giardini panoramici della città e proseguimento per visita al cortile del seicentesco Palazzo Comunale, dove, insiemi a bassorilievi romani e medioevali, sono esposte le 12 statue romane acefale che decoravano il foro;
Visita al Santuario di San Giuseppe da Copertino e al Convento annesso, dove il Santo trascorse gli ultimi anni della sua vita e vi morì (visitabili le sue stanze);
Proseguimento per visita al settecentesco Palazzo Campana, che fu per un paio di secoli sede di un prestigioso collegio maschile, oggi sede della Biblioteca Comunale e Archivio Storico, del Museo Civico ed Archeologico, della Civica Raccolta d’Arte;
Per concludere, uno sguardo alla cinta muraria duecentesca, con tratti di mura romane e alla Fonte Magna, romana del I sec. a.C.
Manifestazioni ed eventi:
- Festa dei fiori con sfilata di carri allegorici infiorati (ultima domenica di giugno)
- Rassegna danza e balletto (estate)
- Coppa Pianisti d'Italia (settembre)